Venerdì 19 novembre, alle ore 10:00 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona, in occasione dell’Assemblea Regionale ALI si terrà l’evento, rivolto a sindaci e amministratori locali delle Marche chiamato “Tour della Velocità – PNRR e non solo: le nuove sfide per gli enti locali”.
L’Assemblea si propone come un momento di riflessione e confronto sulle opportunità di sviluppo delle Marche offerte dal PNRR e non solo e sull’importanza del ruolo operativo dei Comuni nella realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
All’ Evento parteciperanno:
Dopo l’apertura dei lavori ed i saluti istituzionali sarà la volta dei relatori che affronteranno nello specifico i seguenti argomenti:
A Coordinare il convegno sarà il dott. Francesco Foglia (tesoriere ALI Marche).
A questo link potete consultare il programma completo dell’Evento.
“Il Piano nazionale di ripresa e resilienza – spiega il Presidente di ALI Marche Nazareno Franchellucci – rappresenta una vera e propria sfida per la crescita e proprio per questo è indispensabile programmare, rispettare i tempi e sfruttare tutte le risorse disponibili per dar vita ad interventi che favoriscano concretamente lo sviluppo del territorio.
La pandemia di Covid-19 ha colpito l’economia italiana più di altri Paesi europei. Nel 2020, il prodotto interno lordo si è ridotto dell’8,9 per cento, a fronte di un calo nell’Unione Europea del 6,2. L’Italia è stata colpita prima e più duramente dalla crisi sanitaria.
Il PNRR è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese. Il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile; ambiente e clima; idrogeno; automotive; filiera della salute.
L’Italia deve combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza, per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all’interno di un’Europa più forte e solidale. Non tutti i Comuni sono attrezzati allo stesso modo per affrontare la spinta del Pnrr. È essenziale che questa opportunità storica sia colta da tutti, anche dai centri più piccoli”.
Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane